Poltrona interlocutoria FK

Il sedile avvolgente FK è la storia del design internazionale, un faro di modernità, un pioniere del minimalismo.
Progettato alla fine degli anni ’60 da PrebenFabricius  & JørgenKastholm, le linee sottili e i contorni chiari sono così avvincenti oggi come non lo sono mai stati.
I braccioli sembrano invitare, invitandoci a braccia aperte.
Il sedile offre un’ampia protezione, la pelle trasuda calore e comfort. Un’icona del design con imbottitura morbida. Per quanto reticente sia efficace, sottolinea sia le linee che l’intimità. Lo schizzo perfetto, integrato da un comfort duraturo.
La poltrona è un'icona nella zona di comfort.

Designer - JØrgen Kastholm & Preben Fabricius

Preben Fabricius (1931-1984) si è formato come carpentiere a Copenaghen, prima di studiare interior design con Finn Juhl, dove ha incontrato il fabbro Jørgen Kastholm (1931-2007). Nel 1961 Fabricius e Kastholm fondarono uno studio, da cui in seguito emersero numerosi classici del design di mobili. La loro intenzione era quella di creare mobili con una forma estetica chiara. Il loro obiettivo finale era l'eternità. Gli interior designer danesi si sono dedicati all'ottimizzazione di forma, materiale ed ergonomia, seguendo la tradizione estetico-funzionale del design scandinavo. Anche il Bauhaus ha plasmato il loro approccio. Alla fine degli anni '60 Fabricius e Kastholm riuscirono a disegnare una delle icone della storia del design, l'FK. Il sedile avvolgente è sinonimo di design classico, oltre ad essere un faro di modernità e un brillante esempio di minimalismo. Nel 1969, la sedia è stata la prima a ricevere il Premio federale per la "buona forma" in Germania. Fino ad oggi, l'FK è uno dei design di mobili Walter Knoll più iconici. Ispirati al funzionalismo e alla risolutezza del design scandinavo, che ha avuto una notevole influenza sull’estetica degli anni sessanta, gli interior designer PrebenFabricius e JørgenKastholm si sono dedicati all’ottimizzazione di forma, materiale ed ergonomia. Nel 1961 fondarono insieme uno studio che divenne la culla di numerosi classici della storia dell’arredamento. La loro principale preoccupazione era affermare chiaramente la funzione di una forma estetica. Questo principio ha portato a simboli durevoli dell’età moderna. La sedia ha vinto il primo premio tedesco per “Good Shape” (“Gute Form”) nel 1969.